METAFISICA E PERIFERIA

ARCHITETTURA | MILANO

Mentre Milano sta vivendo un’impetuosa rinascenza anche in campo urbanistico e architettonico, è bello riscoprire manufatti di altre fasi storiche, magari dimenticati, magari da rivalutare.

Il complesso abitativo denominato “Monte Amiata”, progettato negli anni ’60 da Carlo Aymonino, si è trasformato da fallimento urbanistico a condominio esclusivo. Svanita la pretesa della complessità funzionale, rimane la contemplazione metafisica dei volumi e delle piazzette esterne. In particolare, suscita particolare fascino lo spazio di distribuzione alla quota “stradale”: a doppia altezza, masse strutturali in tutta la loro energia e soprattutto due colori che non hanno nulla a che vedere con il marrone chiaro delle facciate.

Una scena rosso vermiglio e giallo limone rappresenta, ante litteram, una vera esperienza immersiva. Un’installazione artistica low cost: proprio l’idropittura applicata al cemento ha tutta la forza identificativa per gli abitanti e di aggregazione per i visitatori esterni.