CROMODRAMMA

FASHION | ALEXANDER MCQUEEN

Le creazioni di Alexander McQueen hanno sempre manifestato un impianto severissimo, quasi scultoreo. Tutta l’austerità dell’epoca elisabettiana viene continuamente trascritta in chiave contemporanea attraverso linee rigorose, che lasciano poco spazio alla decorazione grafica.

Tuttavia, per la collezione pre-fall 23, Sarah Burton, direttrice creativa della maison londinese, apre una parentesi interessante sull’uso del colore applicando su un abito da uomo dei motivi astratti e sfumati, che sembrano usciti dalle bombolette di un writer o da un microscopio elettronico.

Un impinto decisamente tailoring viene dissacrato da chiazze a colori luminosi, caotici, ma ben armonizzati, che vengono applicati anche sulla clutch.

 

Chromodrama – Alexander McQueen’s creations have always displayed a very severe, almost sculptural structure. All the austerity of the Elizabethan era is continuously transcribed in a contemporary key through rigorous lines, which leave little room for graphic decoration.

However, for the pre-fall 23 collection, Sarah Burton, creative director of the London fashion house, opens an interesting parenthesis on the use of color by applying abstract and shaded motifs to a men’s suit, which seem to come out of a writer’s spray cans or from an electron microscope.

A decidedly tailoring imprint is desecrated by patches of bright, chaotic but well-harmonized colors, which are also applied to the clutch.