LE 50 SFUMATURE DEL BERE

PACKAGING | SOLO WORKS

Per ora resta sollo un acuto divertissement digitale, ma rappresenta una proposta di grande interesse visivo per coloro che esplorano Instagram a caccia di esperienze cool.

Will Davies, designer di cui non conosciamo la nazionalità e il range generazionale, ha studiato di recente un sistema grafico per identificare una linea (rigorosamente immaginaria) di bevande alcoliche alla frutta.

Qui tutto è minimale: la classica lattina da 33 cl, i font e l’impaginazione. Eppure, con abilità da millenial, inonda la superficie cilindrica con colori vitaminici, che variano a seconda degli ingredienti.

Davies crea dei giochi di nuance sottese da due colori di partenza. Le lattine, tutte insieme, compongono una chiazzatura che cattura l’occhio, chiaramente con l’intento di catturare il fruitore del prodotto (che ancora non esiste).

 

The 50 shades of drinking – For now it remains only a sharp digital divertissement, but it represents a proposal of great visual interest for those who explore Instagram in search of cool experiences.

Will Davies, a designer whose nationality and generational range we do not know, recently studied a graphic system to identify a (strictly imaginary) line of fruit alcoholic beverages.

Here everything is minimal: the classic 33 cl can, the fonts and the layout. Yet, with millennial skill, it floods the cylindrical surface with vitamin colors, which vary according to the ingredients.

Davies creates play of nuances subtended by two starting colors. The cans, all together, make up a spot that catches the eye, clearly with the intention of capturing the user of the product (which does not yet exist).