IL CIELO COME MATERIA

INTERIOR | ARQUITECTURA-G

A Sintra, in Portogallo, Arquitectura-G ha appena completato Casa II, l’ultimo intervento all’interno di una tenuta rurale da tempo abbandonata. I progettisti hanno optato per lo svuotamento dell’interno dell’edificio, mantenendo solo i muri perimetrali e inserendo un nuovo corpo strutturale in calcestruzzo pigmentato di blu. Partendo dalla cantina del seminterrato, questo nucleo incorpora una scala elicoidale e si estende verso l’alto per formare le solette dei piani superiori.
La spina dorsale in cemento blu organizza lo spazio residenziale. Al piano terra, un open space con cucina, sala da pranzo e soggiorno che si sviluppa attorno alla scala. Le camere da letto occupano il piano superiore, alle due estremità della pianta, mentre un soggiorno secondario occupa il cuore della casa illuminato da un lucernario, trasformando quella che era una struttura funzionale frammentata in un ambiente domestico unitario.

The sky as matter – In Sintra, Portugal, Arquitectura-G has just completed Casa II, the latest project within a long-abandoned rural estate. The designers opted to empty the building’s interior, retaining only the perimeter walls and inserting a new structural body in blue-pigmented concrete. Starting from the basement cellar, this core incorporates a helical staircase and extends upward to form the floor slabs of the upper floors.
The blue concrete spine organizes the residential space. On the ground floor, an open space with kitchen, dining room, and living room unfolds around the staircase. The bedrooms occupy the upper floor, at either end of the floor plan, while a secondary living room occupies the heart of the house, illuminated by a skylight, transforming what was previously a fragmented functional structure into a unified domestic space.

RELAX COSMICO

FURNITURE | KARIM RASHID

Il divano Kosmic, disegnato da Karim Rashid per l’azienda spagnola TM/Leader Contract, 2025, è un’audace incarnazione del minimalismo sensuale, dove l’emozione incontra la funzionalità in una forme fluide e futuristiche.
A prima vista, Kosmic appare ingannevolmente semplice: una silhouette pulita e scultorea composta da soli quattro elementi essenziali. Eppure, ogni componente gioca un ruolo distinto sia in termini di funzionalità che di poesia. La scomposizione del divano in parti geometricamente distinte e semplici permette di giocare anche sugli accostamenti cromatici, per i quali il designer punta su tinte brillanti e sui contrasti.
Rivestito in un materiale high-tech simile al velluto, Kosmic è stato progettato specificamente per le esigenze degli ambienti contract.
Questa nuovissima proposta di Karim Rashid è un’affermazione di ottimismo, un punto di riferimento scultoreo per gli interni contemporanei.

Cosmic relax – The Kosmic sofa, designed by Karim Rashid for the Spanish company TM/Leader Contract, 2025, is a bold embodiment of sensual minimalism, where emotion meets functionality in fluid, futuristic forms.
At first glance, Kosmic appears deceptively simple: a clean, sculptural silhouette composed of just four essential elements. Yet, each component plays a distinct role in both functionality and poetry. Breaking the sofa down into geometrically distinct and simple parts also allows for playful color combinations, for which the designer focuses on bright hues and contrasts.
Upholstered in a high-tech velvet-like material, Kosmic was designed specifically for the needs of contract environments.
This brand-new offering by Karim Rashid is a statement of optimism, a sculptural benchmark for contemporary interiors.

UNA GABBIA COMPLESSA

INTERIOR | SOLUM

Il progetto di questo appartamento, situato nel centro storico di Milano, combina un restauro conservativo con precise aggiunte contemporanee, pensate per evidenziare la distinzione tra elementi antichi e moderni.
L’intervento è dominato dalla creazione di un soppalco in acciaio e legno. Esso si presenta come una struttura esile e leggera, progettata per massimizzare lo spazio verticale. Una trave in acciaio HEB, allineata con le sporgenze e gli stucchi originali del soffitto, attraversa la zona giorno. Un pilastro ruotato di 45 gradi svolge una duplice funzione: riduce lo spessore della trave e segna il confine tra l’ingresso, la zona giorno e la cucina. La scala in ferro a pianta semicircolare collega la zona notte al piano terra e funge anche da elemento strutturale.
Nonostante l’uso di un verde abbastanza spento, questa nuova presenza ci colpisce il suo assetto scheletrico ed essenziale, in cui la geometria prende il sopravvento.

A complex cage – The design for this apartment, located in Milan’s historic center, combines conservative restoration with thoughtful contemporary additions, designed to highlight the distinction between ancient and modern elements.
The project is dominated by the creation of a steel and wood mezzanine. It presents itself as a slender and lightweight structure, designed to maximize vertical space. A HEB steel beam, aligned with the original ceiling overhangs and stucco, spans the living area. A pillar rotated 45 degrees serves a dual function: it reduces the beam’s thickness and marks the boundary between the entrance, living area, and kitchen. The semicircular iron staircase connects the sleeping area to the ground floor and also serves as a structural element.
Despite the use of a rather muted green, this new addition strikes us with its skeletal and essential structure, in which geometry takes precedence.

LO SCRIGNO DI TERRACOTTA

RETAIL | MUSELAB

Fortune Farm è il primo progetto di gioielleria di MuseLAB ad Ahmedabad. Lo studio di Mumbai disegna un paesaggio marziano e ultra-organico, dove le superfici color terracotta si deformano attorno ai diamanti esposti su un banco a isola. «L’idea era quella di creare un’esperienza ultraterrena attraverso una serie di superfici sensuali, materiche e ondulate che ospitano gli espositori degli anelli a forma di biocupola», afferma il team di progettazione. Quasi teatrale, il sollevamento delle campane di vetro offre un’esperienza coinvolgente per i clienti.
Il lavoro di MuseLAB si contraddistingue per la capacità di reinterpretare la tradizione decorativa indiana (sensuale, ricca di colore, stupefacente) in chiave contemporanea, con un piglio internazionale. L’attenzione per i materiali naturali è un tratto sempre presente, che conferisce agli spazi un senso di accoglienza e di forte identità.

The terracotta chest – Fortune Farm is MuseLAB’s first jewelry project in Ahmedabad. The Mumbai-based studio designs a Martian, ultra-organic landscape, where terracotta-colored surfaces deform around diamonds displayed on an island counter. «The idea was to create an otherworldly experience through a series of sensual, textured, and undulating surfaces that house the bio-dome-shaped ring displays» states the design team. Almost theatrical, the lifting of the glass bells offers an immersive experience for customers.
MuseLAB’s work is distinguished by its ability to reinterpret Indian decorative tradition (sensual, colorful and stunning) in a contemporary key, with an international flair. A focus on natural materials is a constant feature, giving the spaces a sense of welcome and a strong identity.

FORTE MA LEGGERO

INTERIOR | BIAN

RV House è un progetto di ristrutturazione di un appartamento di 120 mq a Santander, nel nord della Spagna. Bian trasforma un alloggio compartimentato del 1932 in una residenza flessibile in base a una strategia spaziale incentrata su apertura e adattabilità. La riprogettazione rimuove le partizioni interne per creare un nucleo centrale non gerarchico che funge da area multiuso, combinando cucina, sala da pranzo, soggiorno e area di lavoro in un unico volume continuo.
Dal punto di vista dei materiali, il team di progetto di Bian impiega una palette di colori assai limitata per enfatizzare l’integrità delle superfici e la coerenza spaziale. Un pavimento in linoleum unifica gli interni con una tonalità uniforme, fondendosi con le finiture grezze come gli elementi in cemento a vista. Il blu viene introdotto attraverso mobili su misura. Le zone “umide” sono rifinite con piastrelle di ceramica bianca standard, sigillate con lo stesso colore degli arredi (in giallo per i bagni).

Strong but light – RV House is a renovation project for a 120-square-meter apartment in Santander, northern Spain. Bian transformed a compartmentalized 1932 apartment into a flexible residence based on a spatial strategy focused on openness and adaptability. The redesign removes internal partitions to create a non-hierarchical central core that serves as a multipurpose area, combining the kitchen, dining room, living room, and workspace in a single, continuous volume.
Regarding materials, Bian’s project team employed a very limited color palette to emphasize surface integrity and spatial coherence. A linoleum floor unifies the interiors with a uniform hue, blending with the rough finishes such as the exposed concrete elements. Blue is introduced through custom-made furniture. The “wet” areas are finished with standard white ceramic tiles, sealed with the same color as the furnishings (yellow for the bathrooms).

ANELLI DA COSTRUIRE

JEWELRY | STUDIO GOGO

I mattoncini Lego in plastica sostituiscono le pietre preziose in questi anelli personalizzabili creati dal marchio di gioielli berlinese Studio GOGO, consentendo a chi li indossa di modificarne il design a proprio piacimento.
Realizzati manualmente in argento riciclato, questi anelli sono composti da una semplice fascia e da una piastra centrale che riproduce fedelmente la forma e le dimensioni di una tessera Lego. Gli anelli possono essere indossati sia senza decorazioni sia abbinati ai celebri mattoncini danesi scelti da chi li indossa, in base ai propri gusti o alle esigenze del momento.
Questi bijoux sono pensati per evolversi con la persona, per essere giocati, personalizzati e magari anche tramandati.
L’’aspetto più divertente è la scelta dei colori, che permettono infinite combinazioni!
Studio GOGO amplierà presto la sua collezione includendo bracciali e collane compatibili con i Lego.

Buildable rings – Plastic Lego bricks replace gemstones in these customizable rings created by Berlin-based jewelry brand Studio GOGO, allowing wearers to customize the design to their liking.
Handcrafted from recycled silver, these rings consist of a simple band and a central plate that faithfully reproduces the shape and size of a Lego tile. The rings can be worn plain or paired with the famous Danish bricks of their choice, according to their tastes or current needs.
These jewelry pieces are designed to evolve with the wearer, to be played with, personalized, and perhaps even passed down.
The most fun aspect is the choice of colors, which allow for endless combinations!
Studio GOGO will soon expand its collection to include Lego-compatible bracelets and necklaces.

UN’ARANCIA COME ACCESSORIO

FASHION | BOTTEGA VENETA

Come i frutti veri, ha avuto una scadenza assai ravvicinata. Non abbiamo fatto in tempo a recensirla, che è andata velocemente sold-out. Insomma, in breve tempo la borsetta è diventata un raro oggetto da collezione.
Recentemente Bottega Veneta, uno dei marchi più prestigiosi del fashion Made in Italy, ha lanciato la Orange Multi-pouch, una it-bag particolarmente giocosa. Consisteva in un contenitore diviso in quattro spicchi con aperture indipendenti a zip. Di colore arancio e caratterizzata dal tipico intreccio in pelle, con la tracolla verde, ha rappresentato un vero e proprio fenomeno mediatico, tanto da essere rivenduta in esclusiva solo nei principali concept store a livello mondiale.
Anche se l’arancia è un frutto tipicamente invernale, questo accessorio possiede un’immagine decisamente estiva.

 

An orange as an accessory – Like real fruit, it had a very tight deadline. We didn’t even have time to review it, as it quickly sold out. In short, the bag quickly became a rare collector’s item.
Recently, Bottega Veneta, one of the most prestigious Made in Italy fashion brands, launched the Orange Multi-pouch, a particularly playful it-bag. It consisted of a container divided into four sections with independent zippered openings. Orange in color and featuring the signature woven leather, with a green shoulder strap, it became a true media phenomenon, so much so that it was sold exclusively in major concept stores worldwide.
Although the orange is a typically winter fruit, this accessory has a decidedly summery feel.

UN MONOLOCALE IMMENSO

INTERIOR | PAOLA SOLA

Anche 26 metri quadri possono apparire una dimensione senza limiti. Lo dimostra il micro-appartamento progettato nella propria città da Paola Sola, brillante interior designer. Il linguaggio è contemporaneo, ma evoca i cromatismi della costiera amalfitana e del chiostro di Santa Chiara, vero gioiello storico in tema di maiolica.
Il monolocale si trova sulla collina di Posillipo, località assai esclusiva. Uno spazio con pareti e soffitto bianchi, compatto e ben organizzato, che “esplode” visivamente grazie all’uso del verde ottanio e del giallo limone. La progettista punta su arredi funzionali ed essenziali, ma assai dilatati sul piano percettivo. Tutto è realizzato su disegno, soprattutto i raffinati giochi di elementi tubolari in ferro curvato che innervano l’alloggio. Lo spazio presenta un’immagine unitaria, con divertenti variazioni grafiche.
(foto di Dario Borruto)

An immense studio flat – Even 26 square meters can seem like a limitless dimension. This is demonstrated by the micro-apartment designed in her own city by Paola Sola, a brilliant interior designer. The language is contemporary, but evokes the colors of the Amalfi coast and the cloister of Santa Chiara, a true historical jewel in terms of majolica.
The studio flat is located on the Posillipo hill, a very exclusive location. A space with white walls and ceiling, compact and well organized, that “explodes” visually thanks to the use of teal green and lemon yellow. The designer focuses on functional and essential furnishings, but very dilated on a perceptive level. Everything is made to design, especially the refined games of tubular elements in curved iron that innervate the accommodation. The space presents a unitary image, with fun graphic variations.

CINQUANTA SFUMATURE DI ROSSO

RETAIL | MISSONI HOME

La recente Milano Design Week ha tenuto a battesimo un nuovo store, situato nella centralissima via Solferino, nel cuore di Brera. La scelta temporale è stata assai azzeccata, visto che esso riguarda Missoni Home, la linea che il brand meneghino dedica all’arredo.
Il progetto è stato curato da Lit Studio, autore di numerosi interni a tema sia residenziale che commerciale. Riccardo Boccia e Rudy Faissal valorizzano le presenze strutturali tardo-ottocentesco dello spazio immobile, con una soluzione cromatica assai particolare. il soffitto è stato tinteggiato di rosso intenso, che sfuma verso il bianco a partire dalla metà dei pilastri.
I progettisti mettono in primo piano il colore più iconico di Missoni e lo declinano con una soluzione grafica assai contemporanea. Tutto il resto dell’arredo è grigio-argento.

Fifty shades of red – The recent Milan Design Week inaugurated a new store, located in the central Via Solferino, in the heart of Brera. The timing was very appropriate, given that it concerns Missoni Home, the line that the Milanese brand dedicates to furniture.
The project was curated by Lit Studio, author of numerous themed interiors, both residential and commercial. Riccardo Boccia and Rudy Faissal enhance the late nineteenth-century structural presences of the immobile space, with a very particular chromatic solution. The ceiling was painted in an intense red, which fades towards white starting from the middle of the pillars.
The designers highlight Missoni’s most iconic color and decline it with a very contemporary graphic solution. All the rest of the furniture is silver-gray.

ARCHEOLOGIA CONTEMPORANEA

SITE SPECIFIC | KENGO KITO

Il Museo Archeologico Nazionale di Venezia ha appena annunciato la riapertura del Cortile dell’Agrippa, spazio simbolico e architettonico affacciato sulla piazzetta San Marco. Per sottolineare questo evento, il Museo presenta un’installazione site-specific dell’artista giapponese Kengo Kito, intitolata Lines, che si espande anche nella sala V. la sua durata coincide con quella della Biennale Architettura 2025. Il progetto intende riflettere sull’interazione tra arte e spazio pubblico, creando un confronto tra l’eredità culturale veneziana e le pratiche artistiche contemporanee.
L’installazione consiste in steli metallici alti circa 3 metri, laccati con colori squillanti, attinti dal tutto lo spettro cromatico, e raggruppati in isole ellittiche in acciaio cromato. La loro presenza provoca un effetto shocking. Il visitatore può circumnavigarle liberamente, in un’esperienza tridimensionale e immersiva, che innescando un confronto estetico e concettuale tra passato e presente.

Contemporary archaeology – The National Archaeological Museum of Venice has just announced the reopening of the Cortile dell’Agrippa, a symbolic and architectural space overlooking Piazzetta San Marco. To mark this event, the Museum presents a site-specific installation by Japanese artist Kengo Kito, entitled Lines, which also expands into Hall V. Its duration coincides with that of the Architecture Biennale 2025. The project intends to reflect on the interaction between art and public space, creating a comparison between the Venetian cultural heritage and contemporary artistic practices.
The installation consists of metal stems about 3 meters high, lacquered with bright colors, drawn from the entire color spectrum, and grouped into elliptical islands in chromed steel. Their presence causes a shocking effect. The visitor can freely circumnavigate them, in a three-dimensional and immersive experience, which triggers an aesthetic and conceptual comparison between past and present.