ARCHEOLOGIA CONTEMPORANEA
SITE SPECIFIC | KENGO KITO
Il Museo Archeologico Nazionale di Venezia ha appena annunciato la riapertura del Cortile dell’Agrippa, spazio simbolico e architettonico affacciato sulla piazzetta San Marco. Per sottolineare questo evento, il Museo presenta un’installazione site-specific dell’artista giapponese Kengo Kito, intitolata Lines, che si espande anche nella sala V. la sua durata coincide con quella della Biennale Architettura 2025. Il progetto intende riflettere sull’interazione tra arte e spazio pubblico, creando un confronto tra l’eredità culturale veneziana e le pratiche artistiche contemporanee.
L’installazione consiste in steli metallici alti circa 3 metri, laccati con colori squillanti, attinti dal tutto lo spettro cromatico, e raggruppati in isole ellittiche in acciaio cromato. La loro presenza provoca un effetto shocking. Il visitatore può circumnavigarle liberamente, in un’esperienza tridimensionale e immersiva, che innescando un confronto estetico e concettuale tra passato e presente.
Contemporary archaeology – The National Archaeological Museum of Venice has just announced the reopening of the Cortile dell’Agrippa, a symbolic and architectural space overlooking Piazzetta San Marco. To mark this event, the Museum presents a site-specific installation by Japanese artist Kengo Kito, entitled Lines, which also expands into Hall V. Its duration coincides with that of the Architecture Biennale 2025. The project intends to reflect on the interaction between art and public space, creating a comparison between the Venetian cultural heritage and contemporary artistic practices.
The installation consists of metal stems about 3 meters high, lacquered with bright colors, drawn from the entire color spectrum, and grouped into elliptical islands in chromed steel. Their presence causes a shocking effect. The visitor can freely circumnavigate them, in a three-dimensional and immersive experience, which triggers an aesthetic and conceptual comparison between past and present.